Sara Millerey è stata aggredita e gettata in un fiume con gli arti rotti a causa delle botte, morta dopo ore di agonia, i passanti invece di aiutarla l’hanno filmata con i telefoni
Sara Millerey González, una donna trans di 32 anni, è stata brutalmente uccisa a Bello, in Antioquia, durante il primo fine settimana di aprile 2025. La giovane, conosciuta come “La Millerey”, è stata aggredita con estrema violenza: le sono stati fratturati braccia e gambe prima di essere gettata nella quebrada di Playa Rica, dove è morta annegata, incapace di nuotare a causa delle gravi ferite.
Il crimine ha suscitato indignazione in tutto il Paese. Il presidente Gustavo Petro ha definito l’atto un’espressione di “fascismo”, mentre la sindaca di Bello, Lorena González Ospina, ha condannato fermamente l’omicidio, descrivendolo come un gesto carico di odio. La Fiscalía General de Colombia ha aperto un’indagine per fare luce sull’accaduto e assicurare giustizia.




