Alessandro Coatti, biologo italiano fatto a pezzi in Colombia, sarebbe stato adescato online e finito in una trappola
Nuovi dettagli sulla morte di Alessandro Coatti, il ricercatore italiano, a Londra dal 2017 e membro della
Royal Society of Biology, trovato a pezzi in una valigia in Colombia ad inizio dell’aprile 2025. Le prime ricostruzioni raccontavano che Coatti aveva lasciato il lavoro per viaggiare in Sud America. Ma la sua storia ha preso una piega ben più tragica quando il biologo è stato rinvenuto smembrato in una valigia a Santa Marta, in Colombia. La testa e le braccia in una valigia abbandonata nei pressi dello stadio della città, mentre altre parti del corpo furono ritrovate in una zona diversa.
Dagli ultimi sviluppi sembra che la vittima sia finita un piano ben organizzato dietro cui si cela
un gruppo di persone specializzate in rapine ed estorsioni. Coatti potrebbe essere stato adescato prima su un sito di incontri utilizzato dalla banda. Gli inquirenti – che al momento hanno dato il via a quattro perquisizioni e sequestrato tre cellulari – stanno focalizzando i loro sforzi proprio sul cellulare di Coatti per ricustruire al meglio i dettagli dei suoi ultimi momenti di vita.




