Nel primo dei Casi di Welcome to Favelas vi avevamo parlato del Siringatore di Pisa, l’uomo che pungeva con una siringa le natiche delle ragazze: ora sembrerebbe essere stata scoperta la sua identità.
A Pisa, il 18 gennaio 2025, era stata segnalata un’aggressione alquanto strana. E inquietante. Zona aeroporto. Sono passate da poco le diciotto. Una ragazza, dopo aver notato una figura incappucciata alta circa un metro e settanta, sente una puntura su una natica.
Il giorno dopo, sempre a Pisa, zona stazione, viene punta un’altra ragazza. Poco dopo, a Welcome To Favelas arrivava il video del presunto aggressore, con tanto di siringa in mano. Lo ribattezzammo il Siringatore. Subito dopo, arrivarono molti altri messaggi di persone che lo avevano visto aggirarsi, sia nelle zone più frequentate di Pisa sia davanti alle scuole. E adesso sembra essere stata scoperta l’identità del Siringatore. Dietro il cappuccio e la siringa ci sarebbe S.B., operaio di cinquant’anni, che nel 2009 si macchiò del femminicidio di una ragazza di vent’anni, per cui è stato condannato a sedici anni di carcere.
S.B. è uscito nel 2022 ed è stato ora arrestato per violenza sessuale dalla Squadra Mobile di Pisa. Secondo l’accusa, è lui il Siringatore. Dopo aver visionato le immagini di videosorveglianza, a fine gennaio la Squadra Mobile ha perquisito la casa dell’indagato, sequestrando un ago da siringa e abiti corrispondenti al profilo dell’aggressore. Da quanto si apprende dalla Questura, sui dispositivi di S.B. sono state trovate fotografie delle “parti posteriori delle passanti” e materiale pornografico che “segnalava il movente sessuale“.
Il GIP del Tribunale di Pisa, su richiesta della Procura, ha imposto a S.B. un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari.




